Questo piatto di Taglierini all’uovo risottati con succo di pomodoro e latticello di bufala va sulla tavola, già imbandita di prelibatezze, del gruppo Fattoria consapevole e solidale. Le mie contadine hanno già apparecchiato con le loro meravigliose ricette a base di latte e i suoi derivati, tema del mese che sta per concludersi domani e io arrivo sempre all’ultimo.
Ho trovato questa ricetta su un dépliant della Mozzarella di Bufala Campana, che tengo gelosamente perchè ci sono diverse ricette di grandi chef che come ingrediente principale hanno la mozzarella, appunto.
Tra tutte le ricette pubblicate ho scelto la ricetta dello chef Luigi Pomata che ha presentato dei Tagliolini con pomodorini, basilico e caviale di bufala campana.
Confesso che ho provato a fare il caviale di latticello, e non era la prima volta, ma stavolta non sono riuscita a riprodurre quelle meravigliose perline che avrebbero sicuramente arricchito il piatto, ma in realtà ciò che mi intrigava di più era proprio risottare la pasta nel succo del pomodoro e dell’acqua di governo della mozzarella.
L’esperimento è riuscito, perchè il sapore della pasta è pazzesco, sa tantissimo di latte burroso mozzarelloso, insomma è godibile dalla prima all’ultima forchettata.
Taglierini all’uovo risottati con succo di pomodoro e latticello di bufala
- Ingredienti per 4 persone
400 g di pomodorini
350 g di taglierini all’uovo (io ho fatto 2 uova con 200 g di farina)
200 g di mozzarella di bufala (ma in realtà ne serve molto meno, poi vi spiego nella preparazione)
foglie di basilico, aglio
acqua di governo sale e pepe (io non ho messo pepe)
- Preparazione
Dopo aver lavato i pomodorini lasciatene 100 g per decorare il piatto, mentre gli altri 300 tagliateli in 4 parti e passateli al passaverdura, ricavandone il succo. Filtrate poi il succo per eliminare i semini. I restanti 100 g, prima di utilizzarli per il sugo a decorazione del piatto, fateli sbollentare per 1 minuto in acqua in ebollizione e poi passateli all’acqua e ghiaccio per eliminare facilmente la pellicina.
La mozzarella di bufala tagliatela a metà e fate fuoriuscire un poco di latticello, che andrà a mescolarsi e ad arricchire il liquido di governo, che ci servirà per risottare la pasta. Metà della mozzarella tagliatela a dadini e lasciate da parte per la decorazione finale.
Mettete poi una padella sul gas e fate appena soffriggere uno spicchio di aglio che poi toglierete. Versate un mestolo grande di acqua di governo della mozzarella e un mestolo di succo di pomodoro, tutti i pomodorini spellati e divisi a metà, qualche foglia di basilico e il sale. Portate a bollore e versate i taglierini, (io avevo già preparato la pasta all’uovo e passato alla macchinetta nella trafila dei taglierini). Dopo aver versato la pasta cercate di non toccarla molto, scuotete la padella cosi da scioglierli e vedrete che subito assorbono i liquidi, per cui, proprio come un risotto, continuate ad aggiungere poco alla volta i due liquidi. Considerate che la pasta si cuoce subito, diciamo circa 5 minuti di cottura, per cui siate parsimoniosi con i liquidi altrimenti diventa troppo brodosa.
Alla fine, mantecate con qualche giro di olio extravergine, versate una piccola dadolata di mozzarella e portate in tavola decorando con foglioline di basilico messe all’ultimo momento. Io ho voluto friggere qualche foglia di basilico per dare croccantezza al piatto.
Vi garantisco che è deliziosa, il sapore del latte di bufala si sente tantissimo e insieme all’acidità del pomodoro vi conquisterà. La riproverò con gli spaghetti!
Come già introdotto, aggiungo questo piatto alla tavola già imbandita della Fattoria Consapevole e solidale omaggiando il mese dedicato al latte e i suoi derivati. Abbiamo già archiviato il mese dedicato ai Legumi se volete cliccare troverete tutte le ricette magnifiche, gustose e bellissime che abbiamo gustato alla nostra tavola nel mese scorso.
Chiunque può partecipare, per cui se volete cucinare anche voi che leggete, una o più portate, siete benvenuti.
Qui trovate le regole per partecipare ai prossimi mesi e trovate anche il regolamento.
I piatti, le loro foto, i blog dove sono state pubblicate e i link li trovate sulla pagina Facebook della Fattoria Consapevole e Solidale.
Questo mese noi contadini della fattoria ci siamo cimentate nelle ricette con il Latte e i suoi derivati.
Li farò in settimana, il sapore del latte di governo mi attrave sempre molto e ricordo ancora quella pizza che feci una vita fa buonissima, hai ragione un sapore burroso, molto bella 🙂
Grazie Tamara! La rifarò presto