Flora Restaurant e torna la dolce vita a Roma con eleganza

Ristorante Flora

Via Veneto

Bello passeggiare per Via Veneto, anche se non è più la via della “Dolce Vita”, dove bellissime donne eleganti e uomini danarosi, erano i protagosti assoluti dei paparazzi. Rimane però sempre vivo il fascino del passato e dei grandi alberghi, padroni assoluti della passeggiata romana.

Via Veneto mi riporta al passato a quando ero bambina e con mia mamma si faceva spesa in zona, spesso passavamo per Via Veneto dove c’era anche un negozio di alimentari. Noi abitavamo a Villa Medici, dove mio nonno era l’autista del Direttore dell’Accademia  di Francia e come dipendente aveva diritto a una casa all’interno della Villa. Il nostro ingresso di casa era su Via Ludovisi, proprio dove ci sono le mura di Villa Medici.

Ritornare dalle “mie parti” è stato emozionante e ancor di più entrare in uno dei migliori alberghi di Roma il Rome Marriott Grand Hotel Flora, dove ha aperto Flora il loro nuovo ristorante.

Il Flora è elegante e raffinato, lo stile è italiano con un imprinting internazionale, il progetto e la ristrutturazione è stata effettuata dall’architetto Stefano Mantovani e il contributo del light designer, Filippo Cannata. Molto gradevoli le luci che accompagnano la serata: all’inizio sono più accese poi andando avanti con le portate e con la confidenza che si instaura tra noi, il locale e il personale di sala, la luce si attenua fino a creare un’atmosfera rilassante. Anche la musica è stata curata da Filippo Cannata.

L’arredamento è elegantemente inglese, i colori che predominano sono il verde salvia e beige, le sedie sono comode, in midollino, mentre al tavolo sociale troviamo delle sedie più alte, quasi a sgabello nere laccate. I soffitti sono luminosi con vetrate sagomate e poi specchi e tende a pacchetto delle stesse tonalità dell’arredamento, danno vita e movimento all’elegante sala.

Ristorante Flora Interno

A guidare la brigata di cucina è Raffaele de Mase, 36 anni napoletano di nascita e romano d’adozione con alle spalle importanti esperienze al fianco di Heinz Beck, Salvatore Bianco, Ludovico D’Urso e Michelino Gioia. Il suo è sicuramente uno stile mediterraneo basato su una materia prima, perlopiù italiana, di straordinaria qualità e sul concetto di stagionalità, con un occhio sempre attento alle tendenze internazionali, dato il contesto. La sua filosofia si basa sul numero “tre” che corrisponde al numero di ingredienti che accompagna la maggior parte delle sue creazioni. Il suo tratto distintivo non è un piatto in particolare ma il suo modo di stare in cucina. La carta del menu è un’unico pieghevole che racchiude tutta la proposta di Flora. Qui possiamo vedere oltre ai piatti singoli, ostriche e caviale, anche due menu: Il Menu del Territorio (60 euro) e il Menu Degustazione (80 euro).

Brigata Ristorante Flora

Il piatto “Radici” che troviamo tra gli antipasti, è stato una rivelazione! Delizioso, delicato, terroso composto solo da radici e la bravura dello chef; Calamaro, zucca, piedino di maialino e aria di lime; Ravioli di anatra arrosto, spuma di pecorino e polvere di cipolla bruciata; Ombrina, sedano rapa, pane agli agrumi e maionese di ostrica questi i piatti assaggiati.

Piatti Ristorante Flora

Sulla stessa linea si collocano pure le proposte firmate dal ventiduenne, Baptiste Foronda, giovane talento della pasticceria d’Oltralpe che al Flora, nel ruolo di Pastry Chef, firma dessert golosi ma mai banali come la Pera bruciata, croccante al pepe bianco, gelato allo yogurt ed infuso di miele e lime oppure le Consistenze di latte, dacquoise di noci pecan e croccante di cioccolato. “Le mie esperienze passate come pasticcere da laboratorio di alto livello – dice Baptiste Foronda – mi hanno insegnato la disciplina, ora la nuova sfida sarà esprimere la mia creatività, che si basa essenzialmente sul binomio bontà-semplicità. Il mio, infatti, è un approccio classico: basta una buona materia prima e pochi ingredienti per creare dolci ben identificabili”.

Questo ragazzo ha talento da vendere, la sua giovane età non penalizza il suo lavoro anzi rende i suoi dessert creativi e freschi. Abbiamo assaggiato Millefoglie, passion fruit, vaniglia e gelato al mango. Dolce complesso con diverse preparazioni e tecniche e non ha sbagliato un colpo! Veramente interessante.

Millefoglie chef Pastry Foronda

Tutto ciò è stato reso ancor di più indimenticabile dall’abbinamento dei vini italiani e francesi. Qui avremmo preferito solo vini italiani ma vista l’internazionalità dell’Hotel e del Flora stesso ci siamo concessi  questa esperienza d’oltralpe. Le etichette in carta sono: Toscana in testa e comunque prevalentemente italiane, “Il tutto però – spiega la Restaurant Manager, Antonella Cardella – con una filosofia che coniuga grandi classici territoriali con il desiderio di indirizzare il cliente straniero oltre label scontate e opzioni “ruffiane” di facile appeal nell’ambiente di via Veneto, grazie ad un certosino lavoro di ricerca”.

Antonella Cardella

Ma al Flora è frequente la richiesta di pasteggiare con il bere miscelato ed è per questo che all’interno del progetto ricopre un ruolo strategico il bar, con possibile utilizzo anche del grazioso dehors. Qui l’ampia e interessante carta dei cocktail (a base di vodka, gin, rum&tequila, whisky&whiskey, cognac&brandy, oltre ai classici drink da aperitivo) si sposa con un’offerta food concepita dallo chef de Mase per pasti veloci ma gustosi e curati. Due i “signature“ made in Flora: il Midnight Witch, con vodka alla cannella, liquore Strega, cointreau, succo fresco di limone e sciroppo di camomilla, e il Beetonic con gin Mare, acqua tonica, aria di rapa rossa, crosta di burro e sale alle erbe. A prepararli, Matteo Basile, Stefano Semproni, Robert Iaboni e Antonio Scarselletta, con esperienze maturate tanto nei grandi alberghi quanto in club specializzati nel bere miscelato.

Bar Ristorante Flora

Impeccabile ma mai scontato il lavoro di comunicazione svolto dall’agenzia MG Logos di Roma nella persona di Jules Murdocca. Riconosciuta dalla Witaly in occasione del Festival della Gastronomia come agenzia di comunicazione dell’anno!

Flora Restaurant – Rome Marriott Grand Hotel Flora
Via Vittorio Veneto, 191 – Roma
+39 0648992642
info@florarestaurant.it
www.florarestaurant.it
Aperto tutti i giorni dalle ore 12.30 alle 14.30 e dalle 19.30 alle 22.30

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