Farfalle ubriache #Molisecalling

 

Come già vi accennavo qui, eccomi all’appuntamento gradito con Pasta La Molisana, il Molise e il #Molisecalling, un’iniziativa così divertente e coinvolgente che ha visto partecipare 17 foodblogger, compresa la sottoscritta, e passarsi il testimone in questa sfida alla “Semplicità di Ritorno” con piatti volti alla condivisione di una serata piacevole senza ansie di prestazione, con prodotti di stagione facilmente reperibili e perchè no, magari con l’aiuto di chi abbiamo invitato!
 
La sfida è iniziata il 15 gennaio ed ogni martedi e giovedi ci sarà una ricetta a deliziarvi ma anche a lanciarvi quell’idea che proprio vi mancava e magari personalizzarla con ciò che avete in casa. Io prendo il testimone dalla bellissima Giovanna Hoang del blog Like Eat che ci ha regalato due ricette meravigliose e questa settimana è il mio turno! 
 

Con piacere voglio proporvi un formato di recente produzione, o meglio, le farfalle ci sono da sempre ma la genialità è stata rigarle! E già, meravigliose farfalle di pasta rigata per accogliere meglio i condimenti e renderle più rustiche!
Ma io ho voluto fare di più a ste Farfalle Rigate n. 66 le ho ubriacate! 
Più semplice di cosi!
 
La ricetta è facilissima: un tovagliolo birichino, amici simpatici, che siano buoni bevitori e intenditori, qualcuno così bravo da aprire la bottiglia, un pacco di pasta La Molisana Farfalle Rigate n. 66, un’aneddoto divertente accaduto in giornata, un bacio sulla guancia mentre si organizzano gli ingredienti, una pancetta dop….e….aspetta, aspetta la punta del pezzo di pecorino è mia!!!!!! 
Mmmmm…deliziosa, il boccone migliore va alla padrona di casa!
 
E ora via con le danze, facciamo ubriacare le nostre farfalle, piano piano dando loro un vestito caldo dal colore rubino, una cremina densa e vellutata data dall’amido rilasciato dall’ebbrezza infusa dal vino rosso….e le farfalle si lasciano andare, si inondano di quell’alcool benefico che riscalda gli animi, rilassa i nervi, scioglie la lingua, allenta le inibizioni e fa comparire il sorriso sui volti di tutti….e il pepe??? Il pepe! Ce lo vogliamo mettere un poco di pepe in questa serata? Massì dai tanto il vino rosso sta già cominciando a dare i suoi frutti e quindi via, giù di mulinello come se piovesse e che serata sia!
 
 
Farfalle ubriache
 
Ingredienti
per 4 persone
 
400 g. di Farfalle rigate n. 66
160 g di pancetta
una cipolla media
400 ml di vino rosso (io ho scelto un
S. Giovese o un Chianti)
pecorino sardo
sale e pepe
 
Scaldate
una padella con un poco di olio extravergine e fate saltare la cipolla tagliata
finemente a cubetti. Aggiungete ora la pancetta anch’essa tagliata a cubetti.
Fate rosolare bene. Completate ora con il vino e fatelo ridurre aggiustando di
sale e pepe. Lessate le farfalle in abbondante acqua salata già in ebollizione
e a metà cottura toglietele dall’acqua per terminarla nella padella con il
vino. La pasta continuerà a rilasciare amido per cui avrete bisogno di altro
liquido che integrerete con l’acqua di cottura. Al termine le farfalle saranno
diventate del colore del vino e quindi “ubriache” con una cremina
viola data dall’amido. Date una girata di pepe e spolverate di pecorino
grattugiato alla julienne. Servite calde.
 
 
Per scoprire quale sarà la mia seconda proposta ma sopratutto quale formato di pasta avrò scelto per realizzarla andate qui sul blog di Pasta La Molisana e scoprirete una nuova idea con Natosottoilcavolo e la “Semplicità di Ritorno“! 
 
Seguiteci con gli hastag #Molisecalling e #Pastalamolisana e non perdete il prossimo appuntamento con Non Solo Bamboo e il nostro Luca!

5 Comments

  1. Mi piace anche cosi anzi tutto molto più semplice che fare l'impasto anzichè con acqua ma direttamente con il vino come le ho fatte io, prendo nota. Spero di trovare questo marchio di pasta…. Ciaooo e buona serata

Ogni commento é gradito