MTC n. 43 arrivo con i miei Muffins alle tre castagne! Cara Francesca, questo post è per te e vuoi sapere che quando ho letto che il tema del mese da te scelto erano i muffins mi son detta: noooooooo, facilissimi!….Senza sapere che il difficile non erano i muffins ma il tema da legare ad essi! Azz….m’è preso un accidente…e ora??? A cosa posso legare un muffins???’ Poi ci ho pensato, ho sbirciato le nostre colleghe, ho visto citazioni di canzoni, libri, films…tutte interessanti con qualche analogia a volte azzeccata a volte forzata e mi son chiesta a cosa potevo associare o comunque ricondurre un muffins? Ed ho pensato ad un sola cosa la prima che d’istinto mi è venuta in mente:
Isabel Allende!
Faccio una piccola introduzione: io amo collezionare libri e film che parlano di cibo. E’ una mia passione il cibo ma l’analogia che più si avvicina e che comunque non è certo una scoperta è il sesso! E l’unione o comunque il piacere che queste due cose infondono è innegabile.
Cucinare è un atto d’amore e più si va avanti con l’età e più cucinare assume un’importanza ed un significato a 360 gradi un pò come il sesso: più si cresce e più si hanno consapevolezze, si acquisiscono sicurezze, certezze…esperienze….Ho trovato tanto di tutto questo in “Afrodita” uno dei miei libri che parla di cibo ma guarda caso anche di sesso….
I cinquant’anni sono come
l’ultima ora del pomeriggio,
quando il sole tramontato
ci dispone spontaneamente alla riflessione.
Nel mio caso, tuttavia,
il crepuscolo mi induce al peccato.
Forse per questo,
arrivata alla cinquantina,
medito sul mio rapporto
con il cibo e l’erotismo,
le debolezze della carne
che più mi tentano,
anche se, a ben guardare, non sono quelle
che più ho praticato!
“….Non so come sia per gli uomini, ma per le donne non c’è afrodisiaco che tenga senza l’ingrediente indispensabile della simpatia che portato alla perfezione è l’amore. Spero che non mi manchi nel futuro. E quando non potrò più fare l’amore, non per disinteresse da parte mia ma per le difficoltà che implicherà trovare qualcuno che lo voglia fare con una bisnonna, spero di poter continuare a godere almeno del cibo e dei ricordi……”
E in questo godere e godurioso parlare di cibo e morbidi impasti ecco i muffins….i miei muffins…inventati, provati…con i muffins lo puoi fare…..la pasticceria è chimica e precisione ma con loro puoi osare… la loro semplicità nell’esecuzione te lo consente basta seguire semplici regole: tenere separate le polveri dalle parte liquide, mescolare poco e poi spazio alla fantasia.
Con le castagne ho voluto provare a legarmi alla stagione, al vento, alle foglie, al freddo eppoi alla parte frivola del Muffins alle tre castagne:
il pirottino!
Ma il solito pirottino???……Mmmmm, pirottino si o pirottino no???
…Vediamo….Un pirottino caldo e invernale?
O un pirottino coloratissimo?…
Noooo proviamo la terracotta, perchè no? Vediamo cosa viene fuori!
E quindi come un’alchimia unisci polveri a liquidi, mescoli poco e aggiungi l’ingrediente che darà carattere al tuo muffins: LA CASTAGNA in tre varianti: lessata, in farina e in confettura!
100 gr. di burro a temperatura ambiente
100 gr. di zucchero di canna
100 gr. di castagne lesse
2 uova
100 gr. di farina 0
100 gr. di farina di marroni
8 gr. di cremor tartato
1/2 cucchiaino di bicarbonato
1 pizzico di sale
100 gr. di latte intero
4 cucchiai abbondanti di confettura di marroni
1 cucchiaio di estratto di vaniglia
un bicchierino di caffè di rum
In una ciotola mescolare il burro con lo zucchero. Unite le uova mescolando con una frusta aggiungere il liquore, la confettura di marroni e la vaniglia. In un altra ciotola setacciare gli ingredienti secchi le farine, il sale, il lievito e le castagne bollite sbriciolate. Mescolare bene in modo che le castagne lesse siano ben ricoperte di farina così da non calare verso il basso in cottura. Formare una fontana e versare la parte liquida. Amalgamare il composto brevemente con non più di 10-11 giri. Il composto dovrà risultare grumoso. Riempire i pirottini per 2/3 dal bordo infornare a 180°C per 20-25 minuti.
“……Quasi tutti i sensi entrano in gioco: dev’essere bello d’aspetto come il viso della persona amata, saporito come un bacio, morbido come le parti più intime e deve avere un’aroma unico, irriproducibile, come quello della pelle…..”
Con questa ricetta partecipo all’MTC n. 43 e la sfida sono “I Muffins” di Francesca Carloni del blog Burro e Zucchero obbligatoriamente ispirati ad un testo letterario
Bè… ancora hai tempo per fare l'amore.. e un buon sesso :-D…. Nel frattempo tra un "esercizio" e l'altro.. io mi rilasso coi tuoi muffin 😛 hihihihih A parte gli scherzi.. son davvero molto buoni.. smackk
Io e te anche quando non andiamo insieme andiamo agli stessi posti a far la spesa…. E così due pirottini su tre sono uguali! hahahaha. Post bellissimo, Sabry, Quelle terracotte rendono tutto più bello, caldo, accogliente…. e sensuale! Alla faccia dei cinquant'anni. Cerchiamo di non farci mancar niente!
Sesso e cibo, due piaceri che spesso si uniscono, si rincorrono, si completano e si esaltano l'uno con l'altro.
Non ho ancora letto questo libro della Allende, ma sono sicura che lo divorerò presto 🙂
Sapevi che adoro i marroni? Oltretutto la castagna fu il tema della sfida di esattamente un anno fa. Visitai un castanicoltore della mia zona che mi raccontò segreti e particolarità di questo frutto meraviglioso e così versatile. Ci fu poi l'assaggio della loro famosa marmellata di marroni, una meraviglia che ancora oggi mi sogno 🙂 Bellissimi i tuoi muffins, a partire dai pirottini 🙂 l'occhio vuol pur sempre la sua parte!
Hai saputo dosare le tre castagne in modo perfetto, evitando il rischio di un sapore troppo invadente o, peggio, di un mono-sapore. Il rum ne esalta il gusto e regala un profumo unico..
Strepitosi!! bravissima!
Anch'io sono stata attratta dalle castagne per i miei muffin quindi trovo questa tua interpretazione assolutamente nelle mie corde. Come anche l'abbinamento al libro dell'Allende, che io amo anche se questo libro ancora non l'ho letto.