“Il Comune di Apecchio si trova nelle Marche in provincia di Pesaro e Urbino. Crocevia tra Marche, Umbria e Toscana rifugio di tutte le civiltà“…….Ummm…no! Non è così che volevo iniziare…no! Voglio iniziare con una ricetta, Antipasto caldo di cozze e Birra Collesi, che è stata, per me, una sorpresa: la mia chef Necci Bertini ce la offrì un giorno di qualche anno fa e l’abbinamento birra e cozze mi stupì piacevolmente. Per cui dopo aver assaporato una delle birre dell’Alofood Camp di Apecchio la Nera ImperiaAle Collesi con sentori di caffè d’orzo, cacao, liquirizia e rabarbaro non ho avuto dubbi ed ho deciso di rifarla dedicandola a questa magnifica regione di mare e di montagna! Un’azzardo? Beh, prima di dirlo provatela! L’amarognolo della birra viene decisamente smorzato dalla panna e dal tuorlo senza perdere però corpo e l’unione con la dolcezza delle cozze ne rendono un piatto veramente originale…. La mia chef non sbaglia mai!
Birra nera Collesi 500 gr
Cozze 1 kg
Tuorli 2
Panna 100 gr.
Panini al latte 4
Trito: prezzemolo, aglio 1 spicchio, cipollotto, pecorino, panko, olio extra vergine
Ridurre la birra in un pentolino al 50% poi aggiungere un poco di acqua delle cozze e far ridurre ancora. Sgusciare le cozze e passarle nel trito poi adagiarle in una teglia da forno con carta forno e passare al grill 3-4 minuti. Preparare l’intingolo: mescolare i tuorli e la panna fuori dal fuoco, mettere ora sul gas leggero con spargifiamma e mescolare continuamente fino a farlo sobbollire e farlo addensare un poco, poi aggiungere una parte della riduzione di birra e acqua delle cozze. Svuotare i panini al latte dopo aver tolto la calotta e disporli nel forno a bassa temperatura per renderli asciutti. Poi riempirli con qualche cozza passata nel trito e adagiare il panino sulla salsina già a specchio nel piatto. Guarnire con uno spiedino delle stesse cozze. Questo è il mio omaggio alla vostra Apecchio: una preziosa ricetta della chef Necci Bertini, umilmente riproposta da me con la vostra birra!….
E ora spazio al reportage!…Apecchio é stata una rivelazione! Con la sua bellezza ci ha ospitato per una due giorni indimenticabile: un Camp anzi un AloFood Camp dedicato al territorio marchigiano, ai suoi prodotti di qualità, ai birrifici che sono stati il filo conduttore tra istituzioni, operatori del settore e foodblogger. L’accoglienza è stata delle migliori: abbiamo soggiornato e mangiato alla Locanda il Guiso dove Filippo e la sua famiglia ci ha gentilmente accolto e fatto assaggiare le loro specialità con i prodotti e la cucina locale. Interessante e illuminante l’AloFood Tour alla scoperta di Apecchio, la storia, gli edifici, i segreti, le leggende accompagnati da Daniela Rossi la nostra Guida Turistica brava e coinvolgente narratrice.
Ho vissuto e goduto di ogni angolo di questa cittadina, con i suoi ritmi lenti come l’acqua che scorre sotto il ponte romanico. Il ponte ha una particolare architettura detta a schiena d’asino: romantico e suggestivo consente una passeggiata e un panorama nel silenzio totale.
Nel pomeriggio sono iniziati i lavori dell’Alofood Camp: food, web, beer and tourism experience. Sono state tre ore di interventi, proposte, idee illuminanti e interessanti. L’apertura del Camp è stata affidata al primo cittadino di Apecchio il Sindaco Orazio Ioni. Si sono poi succeduti Massimo Cardellini, Presidente dell’Associazione Apecchio Città della Birra e mente pensante ed organizzatrice di tutto ciò che ci ha circondato in questo fine settimana; Luca Marcelli Consulente Turistico Locale e vulcano in piena eruzione moderatore e presentatore del Camp e L’Assessore al Turismo Renato Claudio Minardi.
Questi uomini cambieranno una regione…
…..Loro contribuiscono al suo successo….
….Loro hanno le idee, quelle vere e concrete…
…..Noi blogger gli daremo una mano!!!!
Lui lo ha già fatto e continuerà a farlo e per questo è stato premiato:
blogger Gian Luca Ranno “Gnammo”
Il giorno dopo abbiamo fatto visita ai due birrifici di zona, i più famosi: Collesi, di cui ho già parlato e non posso che rinnovare la mia stima e Amarcord che è stata una piacevole scoperta che rinnoverò non appena la troverò da acquistare in tutta la loro gamma.
Birrificio Collesi
Birrifico Amarcord
Con nostalgia ho riordinato e cercato di intrecciare ogni momento di questo piacevolissimo Tour AloGastronomico ricordando le mie amiche blogger: Un pezzo della mia maremma, RicetteSenza, Enogastroweb, Foodie, Cucinareperpassione, Latavolamarche; le risate e i giochi dei nostri bambini; le promesse e i buoni propositi dei politici locali; le idee futuristiche degli organizzatori ma tutto all’insegna del sano bene comune sfruttando le potenzialità dei social network e la rete. Questo è stato il primo di una serie di eventi che porteranno al prossimo Festival Nazionale di Alogastronomia nel 2014…..E tu che ne pensi Pippo? Mi raccomando stai vicino a Giuseppe e vigila che tutto funzioni bene…Anche il tuo contributo sarà necessario!
Sabrina un servizio splendido, non riuscirò mai a fare una cosa tanto bella, sei stata bravissima…un abbraccio
Ciao Sabry 🙂 Che bella esperienza deve essere stata, complimenti e grazie per la condivisione!!! Per la ricetta, che dire, fantastica! Non mangio cozze ma ti confesso che mi è venuta l'acquolina, sei sempre bravissima 🙂 Un abbraccio forte e buona settimana :**
Bè .. una bellissima esperienza!!!!!! Per le tue cozze.. mado.. mi intrigano.. mi lasciano così O_O per gli abbinamenti.. ma mi fanno venir così voglia di assaggiarle!!!!! se lo dici tu.. ti credo.. devono essere ottime!!! E pure quella birra.. ammazza che particolare.. baci e buona settimana 🙂
ps: ho letto de ilavori in casa.. in bocca al lupo O_o
Reportage impeccabile con il quale sei riuscita a trasmettere la tua esperienza noi povere mortali rimaste qui ;-).
Tifo per la birra unita al pesce !!! Un connubio davvero sorprendente ma azzeccatissimo!
Tra poco potrò mangiare di nuovo le cozze >.<
Bellissimo reportage, sembra di essere stati lì con te!!!!
Grazie di questo bellissimo reportage peccato non vivere vicino. Comunque questa birra da non l'ho mai vista ma la ricetta l'ho copiata e penso che dovrò cercare la Guinnes che è l'unica nera perchè la marca Stout è troppo densa e forte ma ce la farò ugualmente.
Grazie e buona serata.
PS. Dimenticavo, grazie di avermi citata qui alla destra con il premio ed il mio nome. Grazie tantissime di cuore è stato un piacere.Ciaooo
Un piatto fantastico e innovativo Sabri mi piace tantissimo e che bel reportage ci hai fatto di quel bellissimo evento.Bravissima cara.
è una ricetta molto originale, mai pensato di adoperare cosi la birra sopratutto con il pesce 🙂
Il paese sembra davvero bellissimo!!! Ma la ricetta è un vero spettacolo! Complimenti a te e alla chef!!!
Sabry tesoro come stai? io molto presa…infatti mi scuso per l'assenza…. spero che da lunedì ricomincino ritmi più umani per me….:) intanto mi gusto reportage e ricetta.. beh! il pesce con la birra è davvero una splendida novità.. ma d'altra parte ogni volta che arrivo qui c'è una chicca da annotare…. un abbraccio :*
fantastico reportage e la ricetta lo è ancor di più 🙂 da provare! bravissima cara!
sarà stato bellissimo stare insieme e godere di tanta ospitalità! belle parole e belle foto, soprattutto mi piace quella di Pippo Collesi….
baci
Sandra
Una bella esperienza Sabry, raccontata e documentata con partecipazione e corredata da una ricetta originale ma che è una garanzia…conosciamo la bravura di Necci Bertini! Grazie per averla proposta, è uno stimolo a provare questi abbinamenti!
Un abbraccio
Candida
i tuoi spiedini sono una supergolosità! Adoro le cozze, così poi sono irresistibili per me; mi è piaciuto anche l'accostamento con la birra.
Grazie per il reportage, l'evento l'ho trovato molto interessante … mi piacerebbe esserci la prossima volta, trovo che sia molto importante valorizzare e promuovere le produzioni di qualità di cui la nostra Italia è ricca, poi adoro le Marche dove ho trascorso le mie ultime vacanze quindi ci tornerei molto volentieri.
un saluto
Giusy
Un tripudio di gusto nel tuo bel piatto e foto che ci hanno raccontato momenti e paesaggi veramente belli. Un bacio Manu
mai immaginato di accostare le cozze alla birra, da provare